Ecco il rendiconto della mia Giornata del Contemporaneo. L’apertura era prevista dalle ore 14.00 alle ore 22.00, ma come spesso accade, quando incontro tra le persone diventa coinvolgente, ci siamo trattenuti fino all’una di notte. Dalle ore 15 alle ore 17 sette bambini scatenati (età tra 5 e 10 anni, tutti maschietti) si sono sbizzarriti nel disegnare. Abbiamo fatto tre esercizi: primo, sempre molto apprezzato dai bambini, famoso gioco dei surrealisti “Cadavre exquis”. Quando uno di loro inizia a disegnare in parte superiore del foglio, lo piega in modo da non far vedere il risultato, lasciando solo le linee d’attacco e l’altro prosegue usando queste linee. Quindi riempie la sua parte del foglio e lo piega nello stesso modo, passando il compito al prossimo. Il secondo esercizio, anche questo di gruppo, consisteva nel riempire un grande foglio, costruendo un racconto a parole e disegnarlo. Mio compito era quello di deviare ogni tanto il filo logico, stimolando la loro fan