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Conferenza “Arte visiva tra esoterismo, alchimia e simbolismo”. Casina Pompeiana, Napoli

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In occasione della mostra Opus Alchymicum di Lolita Timofeeva (Castel dell’Ovo, fino al 2 dicembre), il 18 novembre 2017 , dopo una visita guidata alle ore 15 fatta dalla stessa artista che racconta le sue opere, alle ore 17.30 , presso la Casina Pompeiana della Villa Comunale di Napoli , Maurizio Vanni e Claudio Spinelli parlano di Arte visiva tra esoterismo, alchimia e simbolismo. Il movimento dell’anima da Lascaux a Timofeeva , un’occasione per calarsi nella dimensione onirica di Lolita Timofeeva. Cosa è un’opera d’arte visiva? È sufficiente una solida base culturale per poterne comprendere il significato? E se la percezione fosse legata alla dimensione dell’anima? E se tutte le opere d’arte contenessero riferimenti esoterici? Questi sono solo alcuni dei quesiti che si affronteranno durante il dibattito, attraverso un racconto che prende in considerazione dimensioni percettive diverse rispetto a quelle convenzionali dei manuali di storia dell’arte. All’incontro sarà p

Castel dell’Ovo di Napoli ospita l’esposizione Opus Alchymicum di Lolita Timofeeva

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Dal 27 ottobre al 2 dicembre 2017 Napoli ospita l’esposizione Opus Alchymicum che porta per la prima volta nella città partenopea circa 100 opere dell'artista lettone Lolita Timofeeva . Nella splendida cornice del Castel dell'Ovo tra dipinti, disegni, sculture, installazioni e un cortometraggio il visitatore avrà modo di vivere la testimonianza espressiva di un’idea artistica nata durante un viaggio dell’artista a Napoli nel 2005. La visita alla Cappella diSan Severo fu per la Timofeeva un'esperienza unica e illuminate, tanto da avvicinarla al pensiero ermetico di Raimondo di Sangro principe di Sansevero, inventore, alchimista, letterato e geniale ideatore del tempio gentilizio. Lolita Timofeeva è nata a Riga in Lettonia. Nel 1991 si è trasferita in Italia. Nel 1997 ha rappresentato la Lettonia, con una mostra personale, alla XLVII Biennale di Venezia. Attualmente lavora tra Bologna, Riga e Catania. Per le celebrazioni dei 100 anni di indipendenza della Rep

Giorgio Guazzaloca. Sindaco-macellaio, orgoglioso di esserlo

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Ritratto di Giorgio Guazzaloca  dipinto da Lolita Timofeeva  di e.m.  (da Kengarags)                                                                                       Se ne andato mercoledì scorso Giorgio Guazzaloca , il primo sindaco non comunista di Bologna la “rossa”. Il macellaio agli esordi della sua carriera, entrò nella storia nel 1999 quando vinse a sorpresa le elezioni, sfidando il monopolio comunista del capoluogo emiliano durato 54 anni. Un bolognese DOC, non diventò mai un “uomo del partito” pur essendo sostenuto dal centrodestra. Amava Bologna ed era ricambiato dalla sua gente. Era stimato anche dagli avversari politici, tanto è che nel 2001 un gruppo, prevalentemente diessini o ex, gli fece un regalo particolare: commissionarono all’artista lettone Lolita Timofeeva il ritratto del primo cittadino. Il gesto provocò contrasti nel ambiente politico. Si legge su il Resto del Carlino del 7 febbraio: “Ma che quadro divertente e - temiamo - per nulla maliz

Laboratorio di scrittura creativa 2017. Bologna

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DALL’ALTRA PARTE DEL MARE è il tema del laboratorio di scrittura creativa collettiva e meticcia Eks&Tra , che si svolgerà dal 24 febbraio 2017 al Dipartimento di Filologia Classica e Italianistica dell’Università di Bologna , presso la cattedra del prof. Fulvio Pezzarossa. Ci si può iscrivere entro gennaio 2017 . Occorre inviare la candidatura per mail sia a eksetra@libero.it sia a fulvio.pezzarossa@libero.it con breve curriculum. Nella mail i candidati possono proporre l’oggetto o la documentazione che abbiano riferimento al tema dei viaggi oltre il mare per raggiungere il mondo nuovo, lontano e sognato. Si terrà conto delle culture/lingue di provenienza degli allievi, e dell’uso pieno dell’italiano scritto. Questo laboratorio è unico in Italia. La particolarità è di essere all’interno del percorso accademico del Dipartimento, ma anche aperto all’esterno a chi voglia parteciparvi ed abbia una storia di emigrazione, italiana o straniera, da ra