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Visualizzazione dei post da febbraio, 2012

Per ricordare Antoni Tàpies, notaio del suo tempo

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di Lolita Timofeeva Intervista realizzata nel 1997 per un mensile di Mosca in occasione della retrospettiva  al Museo Pecci di Prato del grande pittore informale (estratto) Lolita Timofeeva. - Maestro, ha mai esposto in Russia? Antoni Tàpies. Mai fatto una mostra in Russia, anche  perché nessuno me l’ha mai chiesta. L.T. - Comunque, ho visto una sua opera a Mosca nel 1998 fra altre opere di Arman, Burri, Fontana.  Fu una mostra organizzata con le opere provenienti da una fondazione privata (forse viennese) e per noi, studenti dell’accademia tradizionale, fu sconvolgente vedere un’arte così diversa e impossibile nell’Unione Sovietica a quell’epoca. A.T. Non sapevo niente di questa mostra e, in ogni modo, sono piacevolmente sorpreso. L.T.- C’è stato periodo nella sua vita in cui lei era profondamente di sinistra. Cosa pensava, allora, della Russia? A.T. Come molti intellettuali del mondo, dopo la seconda guerra mondiale ho molto sperato. Ero fiducioso nella Russia, pensando che il suo

Allemandi ad ArteFiera 2012

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Venerdì 27 gennaio alle ore 17,30 nello spazio ArtCafè di ArteFiera Sandro Parmiggiani ha condotto l’incontro “Conversazioni intorno al libro”, presentando ultime novità editoriali di Allemandi Editore. Sono intervenuti: Athos Ongaro, Mirta Carroli, Maria Luisa Vezzoli e Lolita Timofeeva. Le pubblicazioni presentate sono: «ATHOS ONGARO» - «FORME IMPLICITE» - «LOLITA TIMOFEEVA. OPUS ALCHYMICUM»